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L’evoluzione del Campo da Squash

Fino agli anni '60 la maggior parte delle strutture per giocare erano dei campi con 4 pareti in muratura, intonacati in bianco; la visione della partita era consentita solo tramite da un balcone, posizionato sopra alla parete posteriore.

Le pareti posteriori in vetro sono diventate popolari intorno alla metà degli anni '60, consentendo così un aumento degli spettatori, che possono quindi sedersi dietro al campo.

Dalla fine degli anni ‘80 sono stati costruiti i campi completamente in vetro (con tutte e 4 le pareti), utilizzati in particolare per i tornei con alto numero di spettatori e alta capacità di pubblico, su tutti i lati del campo. I campi in vetro, grazie anche all'utilizzo di una speciale palla bianca, consentono finalmente di otterere riprese televisive di alta qualità.

I campi in vetro possono essere posizionati sia all'interno che all'esterno, a seconda delle caratteristiche del luogo di installazione.

Alcuni dei luoghi scenografici in cui i campi in vetro sono stati installati includono:

- le piramidi di Giza, a Il Cairo (Egitto);
- La Symphony Hall di Boston (USA);
- Il porto di Hong-Kong;
- Il Grand Terminal Central di New York.

In Italia i campi in vetro sono stati utilizzati in occasione dei Campionati Europei Assoluti a squadre, disputati nel 2007 e nel 2014 a Riccione.